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Liceale livornese si aggiudica la VI Edizione di Arte di Parole

È Alessandro Favilli, della classe 5F del Liceo Scientifico Federigo Enriques di Livorno il vincitore della VI Edizione del Premio Letterario Nazionale Arte di Parole, con il racconto intitolato: Rapporto n.1234 Sezione transcaucasica NKVD. Al maturando l’assegno di 1.200 euro, insieme ad un premio per la sua scuola. Sul secondo e sul terzo gradino del podio due ragazze. Si tratta di Lucia Colpo, classe 3ASC Liceo Scientifico Statale G.B. Quadri di Vicenza, con il racconto intitolato Pesce Rosso e Fiammetta Monetta, classe 3C Liceo Classico Statale Quinto Orazio Flacco di Potenza, con il racconto Ode all’ossimoro. Gli studenti sono stati premiati nella prestigiosa sede del Salone Consiliare di Palazzo Comunale a Prato.
Inoltre i riconoscimenti speciali della giuria del premio letterario nazionale, dedicato alle scuole di secondo grado, quest’anno incentrato sul tema Pagine di felicità, sono andati a Isabella Giusti, del Liceo Copernico, con Illusioni di carta e inchiostro, premio Prato; Francesca Tesi, Liceo Forteguerri di Pistoia, Devi far fuoriuscire l’ossigeno, premio Toscana; Giada Mascotto, Liceo Scientifico Jacopo da Ponte di Vicenza, miglior racconto originale.
Il sindaco Matteo Biffoni con il vincitore Alessandro Favilli
Menzione speciale per Nuvole di Alice Scaparra, liceale biellese.
Un’edizione questa segnata dall’improvvisa scomparsa dell’ideatore e principale sostenitore di Arte di Parole, Gianni Conti, insegnante di lettere e patron del Salotto Conti, ma illuminata dalle parole che lo scrittore, Sandro Veronesi, ha voluto dedicare al premio letterario nazionale nato a Prato e incluso dal MIUR nel programma per la valorizzazione delle eccellenze: “È davvero una grande soddisfazione – scrive Veronesi – constatare come un’iniziativa così semplice e classica, frutto della passione di un grande professore di lettere e di un manipolo di suoi seguaci entusiasti, sia fiorita in modo così travolgente nell’arco di un lustro. Leggendo i racconti selezionati sono rimasto molto colpito dell’alto livello della scrittura, che fa pensare a esercizio e studio e dedizione da parte degli autori, e non soltanto a istinto e passione amatoriale. Che questa applicazione, e la qualità che ne scaturisce, scaturisca dal mondo della scuola pubblica è già di per sé motivo di soddisfazione; che poi l’iniziativa abbia sede nella mia città mi rende orgoglioso, e mi fa sentire ancor più a casa mia. Prato ormai è città di lettere, oltre che di commerci, e questo Premio lo dimostra. Spero in cuor mio che la sua purezza sia contagiosa: sarebbe un’epidemia assai protettiva, in questi tempi così difficili”.
Da parte sua Grazia Maria Tempesti, Presidente della Giuria del Premio e Dirigente Scolastica dell’ISIS Gramsci-Keynes di Prato, dove Arte di Parole è nato, ha sottolineato che “Le pagine di felicità nei racconti degli studenti sono rare. Anche quando accenni di felicità compaiono nei loro racconti, questi arrivano attraverso e solo successivamente una qualche forma di sofferenza. Vero è che il dolore è più letterario della felicità, così come il passato lo è maggiormente rispetto al presente. Tuttavia slanci di ottimismo e spensieratezza sono rari se non unici nei racconti finalisti, segno che abbiamo di fronte una generazione probabilmente attenta, pensierosa se non addirittura preoccupata per il proprio futuro. Temo, peraltro, a buon titolo”.
Da segnalare il maturando Gianmarco Porro, classe 5Bls ISIS Gramsci-Keynes di Prato, studente del prof. Gianni Conti, che si è classificato ottavo con il racconto Lacrime d’inchiostro. Molto apprezzata, infine, la collaborazione gli studenti del Liceo Artistico Brunelleschi, che quest’anno hanno realizzato alcuni disegni per illustrare i racconti finalisti, esposti in Palazzo Comunale durante la premiazione.
Il Premio è patrocinato da Comune e Provincia di Prato e sostenuto economicamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. I sedici racconti premiati dalla giuria, dodici finalisti e quattro premi speciali, saranno pubblicati in una raccolta da Mauro Pagliai Editore. Informazioni e bando su www.salottoconti.it,www.artediparole.it, 0574.630201 (ISIS Gramsci-Keynes), 347.6014287 (Walter Scancarello, segretario del Premio).
http://www.gazzettadifirenze.it/prato-liceale-livornese-si-aggiudica-la-vi-edizione-di-arte-di-parole/
Il 6 maggio la premiazione in Palazzo Comunale ore 10:00

Arte di Parole, oltre 200 ragazzi scrivono "Pagine di felicità". Il 6 maggio la premiazione in palazzo comunale di Prato alle ore 10:00.
Arte di Parole, oltre 200 ragazzi scrivono "Pagine di felicità"

Arte di Parole, oltre 200 ragazzi scrivono "Pagine di felicità". Il 6 maggio la premiazione in palazzo comunale
"Arte di parole", il 6 maggio la premiazione nel palazzo comunale di Prato

"Arte di parole", il 6 maggio la premiazione nel palazzo comunale di Prato
PRATO. “Arte di parole” il concorso nazionale dedicato ai ragazzi delle scuole di secondo grado italiane, è arrivato alla conclusione della sua sesta edizione. Il tema di questo anno è stato sulla felicità. La fase conclusiva è stata presentata nella Biblioteca Multimediale dell' ISIS Gramsci-Keynes. Hanno partecipato Maria Grazia Tempesti, dirigente scolastico ISIS Gramsci-Keynes, Mariagrazia Ciambellotti assessore alla pubblica istruzione, Riccardo Conti del Salotto Letterio Conti, Paola Tassi vice presidente del consiglio provinciale e Stefano Betti, vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.
Il concorso nazionale viene portato avanti dal 2011 a Prato, dal Salotto Letterario Conti, dal nome del suo fondatore e nonché ideatore del premio letterario, Gianni Conti, recentemente scomparso e coadiuvato dall’istituto ISIS Gramsci-Keynes, rientra nel programma annuale 2016-2017 del MiurIUR per la valorizzazione delle eccellenze. I premi in palio saranno una somma di denaro per ciascun finalista, la certificazione di eccellenza e il diritto di pubblicazione del nominativo nell’Albo nazionale delle Eccellenze.
"La cerimonia di premiazione si terrà il 6 maggio nel Palazzo Comunale di Prato, novità rispetto alle scorse edizioni, dice Maria Grazia Tempesti, "perché vogliamo che il premio sia dedicato anche alla città, per il prestigio e il valore che esso rappresenta. Ci sarà anche il saluto dello scrittore premio Strega Sandro Veronesi, non a caso pratese, che ha letto i racconti dei finalisti.
"Lo scopo vuole essere quello di avvicinare i ragazzi al mondo della scrittura e dargli una possibilità di rivalsa nazionale e anche di esercitarsi ai contesti di sfida concreti per mettere in atto le competenze acquisite a scuola" chiarisce l'assessore Ciambellotti. La preside Tempesti aggiunge che sono stati ricevuti "circa 250 elaborati in totale e circa 45/50 da Prato, città tra le più partecipative e l'età media dei ragazzi è di 18 anni, proprio quelli in fase di uscita, soprattutto appartenenti ai licei."
http://iltirreno.gelocal.it/prato/cronaca/2017/04/26/
“Arte di Parole”, col saluto di Sandro Veronesi

“Arte di Parole”, la VI edizione del Premio in palazzo comunale col saluto di Sandro Veronesi
Centinaia di racconti arrivati da tutta Italia, per lo più da liceali maggiorenni, dedicati alle “Pagine di felicità”. Ecco l’istantanea della VI edizione del Premio Letterario Nazionale Arte di Parole, dedicato agli studenti delle scuole di secondo grado incluso dal MIUR per il secondo anno consecutivo nel programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze.
“Anche quest’anno – sottolinea Grazia Maria Tempesti, dirigente scolastica ISIS Gramsci-Keynes – i licei hanno fatto la parte del leone e partecipanti al concorso letterario nazionale nato a Prato dimostrano un’età media più alta rispetto alle passate edizioni, ovvero vicina ai diciotto anni. In ogni caso la regione con la partecipazione più massiccia resta la Toscana, con un forte accento per la città di Prato, dove è nata la competizione letteraria, ideata da ISIS Gramsci-Keynes e Salotto Conti, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e il patrocinio di Provincia e Comune. Ma il dato più significativo di questa edizione arriva forse dalla giornata conclusiva del Premio, che si terrà nel Salone Consiliare di Palazzo Comunale e con il saluto del Premio Strega Sandro Veronesi”.
La cerimonia di premiazione di Arte di Parole si terrà dunque sabato 6 maggio prossimo, alle ore 10, nel Salone Consiliare del Comune di Prato. Un riconoscimento della giuria, oltre ai 12 finalisti, sarà dedicato al racconto ritenuto più originale, al miglior racconto toscano e a quello pratese non inclusi fra i finalisti. Come in ogni edizione i racconti premiati saranno pubblicati in una raccolta da Mauro Pagliai Editore. Per informazioni: www.salottoconti.it, www.artediparole.it, 0574.630201 (ISIS Gramsci- Keynes), 347.6014287 (Walter Scancarello, segretario del Premio).
tvprato.it/2017/04